Article published in:
Reinardus: Yearbook of the International Reynard SocietyEdited by Richard Trachsler and Baudouin Van den Abeele
[Reinardus 30] 2018
► pp. 1–23
Un nuovo testimone del volgarizzamento veneto dell’Esopus attribuito a Gualtiero Anglico
Andrea Beretta | Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano
L’articolo intende dare conto del ritrovamento di un nuovo testimone del volgarizzamento veneto
dell’Esopus attribuito a Gualterus Anglicus, del quale era precedentemente noto un solo
codice (London, British Library, 38023), edito da Vittore Branca. Il manoscritto che qui si presenta (segnato Venezia, Biblioteca
Nazionale Marciana, It. Z 74 (4826)) reca anche il testo integrale della fonte latina e si configura dunque come un esemplare
notevolissimo nell’ambito della fortuna della favolistica esopica in Italia. L’analisi fornisce una descrizione il più accurata
possibile del codice e del suo corredo illustrativo, e illumina i rapporti dei due testimoni latino e veneto in esso compresi con
il resto delle rispettive tradizioni testuali. Particolarmente interessante risulta inoltre l’esame dell’aspetto linguistico del
testo veneto: la maggiore antichità del codice Marciano (trecentesco) rispetto al (quattrocentesco) Londinese consente infatti di
delineare con maggiore chiarezza le diverse componenti di base della lingua del volgarizzamento.
Article outline
- 1.I volgarizzamenti esopici in Italia: Un breve quadro
- 1.1Le redazioni dei volgarizzamenti: rapporti tra loro e con il modello latino. L’Esopo toscano
- 1.2L’Esopo veneto, alla luce di M
- 1.3Conclusioni
- 2.Il testo dell’Esopo veneto: Rapporti tra L e Mven
- 3.La lingua dell’Esopo veneto
- 4.Particolari caratteristiche nell’aspetto materiale di M
- 5.Una proposta di edizione
- Ringraziamenti
- Nota
Article language: Italian
Published online: 14 May 2019
https://doi.org/10.1075/rein.00012.ber
https://doi.org/10.1075/rein.00012.ber